Marzo 2023
Pineta Lotzorai Gardenstyle
Nel cuore della pineta di Lotzorai, un nemico silenzioso minaccia la vita dei maestosi pini: il “Tomicus“. Questo pericoloso parassita, noto anche tra gli scolitidi dei pini, lascia dietro di sé un sentiero di distruzione, visibile dai fori sulla corteccia e dalla resina che emerge come un segnale di soccorso della pianta.
Recentemente, abbiamo assistito alle conseguenze devastanti di questo attacco. Alcuni degli alberi, sconfitti, giacevano a terra, mentre altri mostravano segni evidenti di lotta per la sopravvivenza. Le nostre osservazioni, supportate da fotografie dettagliate, hanno rivelato la presenza nascosta del Tomicus proprio sotto la superficie della corteccia, in un mondo segreto e distruttivo.
Ma c’è una luce di speranza. Grazie all’endoterapia, una tecnica rivoluzionaria di trattamento, possiamo combattere il Tomicus dall’interno, proteggendo e rinvigorendo i nostri pini. Questo metodo, che funziona come una cura intensiva, invia un rimedio salvavita direttamente nel sistema dell’albero, offrendo una nuova possibilità di vita.
Ogni albero salvato è un passo verso la rigenerazione della nostra amata pineta. Invitiamo la comunità a scoprire di più e a unirsi a noi in questa missione vitale. Insieme, possiamo restituire la salute e la forza alla pineta di Lotzorai, preservando il suo splendore per le generazioni future.
Aggiornamento Maggio 2023
La nostra recente missione nella pineta di Lotzorai ci ha aperto gli occhi su una realtà preoccupante ma anche ricca di speranza. Durante un’accurata indagine tra i maestosi pini, abbiamo identificato segni inconfondibili di un nemico silenzioso: il Tomicus. Questo piccolo insetto, quasi invisibile, ha lasciato tracce del suo passaggio sotto forma di fori minuti sulla corteccia e piccole pozzanghere di resina, segnali di un albero in difesa della propria vita.
Il cuore ci si è stretto nel vedere alcuni dei nostri pini, un tempo rigogliosi, ora ridotti a ombre di sé stessi, crollati sotto il peso di un attacco troppo forte. E, quasi come in una scena investigativa, abbiamo scoperto la prova definitiva della presenza del Tomicus, nascosto sotto la corteccia, un mondo segreto rivelato nelle fotografie che abbiamo scattato.
Ma non tutto è perduto. La natura ci insegna che per ogni problema esiste una soluzione, e la nostra è l’endoterapia. Questo metodo innovativo consiste nell’invio di un ‘medicinale’ direttamente nel sistema vitale dell’albero, combattendo il nemico dall’interno. È come se ogni albero ricevesse il suo piccolo scudo protettivo, una chance di resistere e rigenerarsi.
E i risultati sono palpabili. Su un totale di 350 pini, solo tre hanno ceduto all’infestazione, mentre gli altri stanno rispondendo con un vigore rinnovato. Questo successo ci mostra che è possibile ribaltare le sorti di una battaglia apparentemente persa. Con l’endoterapia, stiamo non solo salvando gli alberi ma anche preservando un pezzo della nostra comunità, un simbolo di speranza verde e rigoglioso.
Invitiamo tutti a unirsi a noi in questa missione di salvaguardia. Ogni albero che resta in piedi è un tributo alla resilienza della natura e alla cura che possiamo offrire. Insieme, possiamo trasformare la pineta di Lotzorai in un monumento di forza e rigenerazione, un’eredità che tutti possiamo condividere con orgoglio.
Di seguito è¨ riportato il confronto tra le tre piante disseccate dal tomicus durante il periodo da marzo a maggio.